Oggi, a Bologna, si sono conclusi due splendidi giorni di formazione per medici, durante i quali ho tenuto due workshop. Al gruppo degli urologi ho parlato del ruolo del counseling psicosessuologico nei pazienti in attesa di sottoporsi ad impianto di protesi peniena, mentre ai ginecologi del counseling nelle pazienti con prolasso degli organi pelvici e/o incontinenza urinaria.
Credo sia davvero importante poter dare a queste persone, che si trovano a dover convivere con corpi che spesso percepiscono come “fuori controllo” o deteriorati, la possibilità di parlare degli aspetti emotivi, psicologici e sessuali legati alle loro patologie (disfunzione erettile cronica, incontinenza urinaria e prolasso degli organi pelvici), affinché non demordano e non abbandonino il diritto di vivere una vita ed una sessualità serena.